Sempre all'ultimo minuto!!! Eppure lo sapevo da tempo del WorldBreadDay... e ci tenevo davvero quest'anno partecipare anch'io. Da qualche settimana sto avidamente sperimentando le ricette di Richard Ploner dal libro Il pane delle Dolomiti edito da Athesia. Ne avevo già parlato qui qualche giorno fa. Inutile ripetere che le ricette sono una più fantasiosa dell'altra, facili, veloci e dai risultati ottimi.
PANE ALLE PATATE
Ingredienti:
350 gr. farina 0
50 gr. di fiocchi di patate per purè
25 gr. di lievito
1 cucchiaio di zucchero
125 gr. di acqua tiepida
300 gr. di patate cotte con la buccia
30 gr. di olio d'oliva
15 gr. di sale
Preparazione:
-Versare la farina e i fiocchi di patate nel recipiente dell'impastatrice e formare una cavità nel mezzo. Sciogliere nell'acqua il lievito con lo zucchero, mescolare il tutto dentro la cavità della farina e lasciare lievitare 15 minuti.
-Sbucciare le patate e passarle allo schiacciapatate.
-Spargere sui bordi, aggiungere le patate passate e l'olio d'oliva e lavorare l'impasto per almeno 10 minuti fino ad ottenere una massa liscia e morbida.
-Cospargere leggermente di farina l'impasto, coprirlo con una pellicola trasparente e lasciarlo lievitare in un luogo caldo per circa 30 minuti, finchè il suo volume non sia raddoppiato.
-Posare l'impasto su di un piano di lavoro leggermente infarinato, tagliarlo in sei parti della stessa grandezza, arrotolarle a palla, rotolarle fino ad ottenere una forma allungata. Praticare dei tagli laterali con una forbice.
-Coprire con un telo di cotone e far lievitare circa 20 minuti. Infonare nel forno preriscaldato, umidificando nei primi 5 minuti.
- 180° forno ad aria calda
-210° nel forno elettrico.
Non ho mai capito perché, ma ogni volta che mi trovo davanti ad un lievitato, i pani in particolare, rimango incantato. Per me che, anche per deformazione professionale, sono sempre attirato dalle forme, dalle linee, e dai giochi di chiaroscuro della luce, solo di fronte ad un lievitato sono catturato dal colore. Non smetterei mai di guardarlo, ha dei passaggi tonali che sono pura poesia, come fosse un piccolo sole dorato.
RispondiEliminaE questo tuo pane ha una sfumatura morbida e piena che sa proprio di patata.
Io non ho nessuna esperienza di panificazione, al momento appago la vista attraverso questi post, oggi poi, vista la ricorrenza, è stata "un'orgia panificatoria".
Una curiosità sulla ricetta, con queste dosi hai ottenuto solo quella forma o più pezzi?
Che bello Alex, e poi è proprio un pane buonissimo quello alle patate e pieno di profumi.
RispondiEliminaMi incuriosisce questo libro di cui parli spesso. Intanto mi segno la tua ricetta.
Alberto
giorno alex!
RispondiEliminail pane di patate..... io lo trovo buonissimo, il tuo lavoro è anche molto bello! che novità!!!!! :-) buon we
babs
mai fatto il pane di patate, il tuo ha l'aria di essere morbido morbido!
RispondiEliminaquesto libro dolomitico lo aggiungo alla mia lista!
Fa molto piacere vedere che anche tu partecipo ero incuriosita dal vedere il tuo pane ed è quello che mi aspetto bello e delizioso! Sembra quel tipo di pane adatto a fare la tanto amata ma poco elegante "scarpetta". Brava
RispondiEliminaBellissimo questo pane mi fa pensare a qualcosa di molto soffice :))
RispondiEliminail pane alle patate lo trovo straordinario...morbido..delicato...
RispondiEliminabuonissimo come il tuo!
che pane splendido e saporito!
RispondiEliminadai su consolati, anch'io arrivo sempre all'ultimo minuto! l'importante è che ce l'hai fatta!
RispondiEliminae complimneti per questo pane, a me piace molto.... baci e buon w.e.
Alex che buono!!! dev'essere morbido morbido il pane così, alle patate, ed è anche esteticamente bellissimo!
RispondiEliminaAnch'io sono quella del tutto all'ultimo istante! Splendido pane!
RispondiEliminaBhe, che meraviglia di pane! Io confido nel prossimo anno per il World Bread Day. Pero' intanto continua a salirmi la voglia di quel magico libretto...mi sa che fra un po' ti chiedo la ricetta del pane di segale, ovvero la PUCCIA. C'ho sta fissa....
RispondiElimina: )
Sara
Asa Ashel...fare il pane è sempre una magia, a piccoli passi...la prima lievitazione, poi la seconda...il colore dorato che acquista nel forno, il profumo quando lo spezzi, la fraganza quando lo addenti....
RispondiEliminaHo modellato 6 panini, 3 con la forma che ho postato e 3 tipo tartaruga (con tagli a scacchiera in superficie)
Albertone...il libro merita davvero di essere acquistato (in ogni caso le ricette che riporto sono quelle originali, se apporto delle modifiche le segnalo)
Babs...ho praticato i tagli con la forbice...non male, però vero?
Giò...è venuto davvero morbido, e molto buono anche stasera a cena
Cucchiaiodoro...per fare la scarpetta lo trovo adatto anch'io!!!
Spighetta...l'aspetto è rustico, in realtà è molto morbido, quasi "brioscioso"
Federica...l'anno scorso avevo ottenuto un pane "gnucco"...questa versione invece si è rivelata davvero ottima...ne sono proprio contenta!!
Marsettina...sei gentile, però saporito lo è davvero
Betty...meno male che non sono la sola...ogni volta la stessa storia...e arrivo alla meta senza fiato (manco avessi corso i 100 metri alle olimpiadi)...
Fiordivanilla...grazie del bellissimo (troppo buona)
Iana...siamo in tante allora?
Sara...ti mando la ricetta? voglio provare a farlo la sett.prox. ho giusto della farina comperata a Brunico...(mi piace molto la segale specie con i formaggi, i salumi e da poco lo sto abbinando anche al pesce...con grande piacere!!!)
Mannaggia, proprio lo stand di Athesia me lo sono persa alla fiera del libro, volevo tanto andarci e sfogliare qualche libro.
RispondiEliminaSplendido questo pane. Avevo già letto da qualche parte dell'uso dei fiocchi di patate. Devo assolutamente provare.
Buona domenica
Alex
bellissimo davvero!!
RispondiEliminaQuando mi trovo in Alto Adige i negozi Athesia me li "sparo" tutti...da Bolzano a Vipiteno...belli i libri, decorazioni, oggettistica varia...
RispondiEliminaLa prossima volta voglio fare questo pane senza i fiocchi (quelli che restano poi non so cosa farmene) sperando che non perda in sofficità
bravissima , ora proverò la tua ricetta al posto del mio disastro...:-)
RispondiEliminaAlex, se lo fai, attendo il post!
RispondiEliminae poi ti copio!
: )
Anche se poi lo speck...bhe facciamo finta che....
Mirtilla...grazie!!!
RispondiEliminaCaty...come disastro? non ci credo, dai... (beh anch'io l'anno scorso ne avevo fatto un'altra versione e non ne ero rimasta particolarmente felice)
Sara...ok...lo farò prestissimo!!
Questo pane è davvero bellissimo (quello alla ricotta lo hai postato? mi deve essere sfuggito)!
RispondiEliminaAdesso faccio una bella stampa e mi porto la tua preziosa ricetta alla Gatteria!
Quanto mi piace panificare!
Per mancanza di tempo lo faccio solo il fine settimana e poi congelo, ma mi piace così tanto che mi prende la frenesia!
Questo fine settimana si panepatatizza!
Grazie per la ricetta!
nasinasipatatosi
pane e patate una combinazione perfetta. Grazie per la tua partecipazione al World Bread Day 2009. Yes you baked! :-)
RispondiEliminaBello,bellissno questo pane, chissà che buono! se non ti dispiace copio la ricetta per realizzarla domenica!
RispondiEliminaUn saluto
Kemi
Buono e oggi lo provo! ;-)
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