Tormentone asparagi.
Si, ma se non li preparo in questo periodo quando dovrei, a dicembre?
RISOTTO CON ASPARAGI BIANCHI, TUORLO MORBIDO E JULIENNE DI LIMONE
x 4 persone
320 gr. di riso vialone nano
1 mazzo di asparagi (400-500 gr)
1 cippollotto rosso (la parte verde)
2 uova
scorza di limone
pepe nero
burro (un pezzetto piccolo)
parmigiano
sale
1/2 cucchiaino di zucchero
Si, ma se non li preparo in questo periodo quando dovrei, a dicembre?
E quindi comprandone a mazzi in quantitativi semi-industriali, é fatale che siano presenti in tavola quasi ogni giorno. Poco male, piacciono a tutti noi. E il risotto rientra tra quelle preparazioni che amiamo molto in tutti i momenti dell'anno, semplicemente variando l'ingrediente principale (di solito verdura) si ottiene sempre qualcosa di buono ed elegante. Ho preparato a volte risotti fatti di "niente" ottenendo sempre grande soddisfazione.
Il mio "esordio" risale al primo anno di universitá, durante un soggiorno studio a Parigi...dopo 20 giorni di panini (a mezzogiorno) crepes (a merenda,) pasta e verdure alla sera, mancava proprio quella nota calda, avvolgente che regala un buon risotto. Ai tempi le mie capacitá culinarie erano alquando scarse, ma devo dire, che guardando mia madre cucinare, ho "rubato" non poco, cosí a forza, le mie giulive compagne di avventura, mi hanno spedito nelle cucine della Maison d'Italie dove vivevamo, a cucinare qualcosa di decente. Mille pensieri e paure...poi ok ragazze cucino un risotto: risotto con l'insalata!!!
Altro non avevamo quella sera a parte una cipolla (utilissima) un pezzo di parmigiano (debitamente trasportato dall'Italia) del burro (francese)... brodo? Quoi?
Altro non avevamo quella sera a parte una cipolla (utilissima) un pezzo di parmigiano (debitamente trasportato dall'Italia) del burro (francese)... brodo? Quoi?
No no niente brodo solo acqua (la mia vice-chef era addetta alla bollitura dell'acqua)
Come é andata? ma benissimo: il risotto era cremoso al punto giusto, caldo, fumante e ci ha veramente riportato per qualche istante a casa.
Ma torniamo a questo risotto: unica variante alla solita preparazione é stata l'aggiunta dell'uovo e della scorza di limone. Incontro ideale direi, che al palato ricorda molto gli ingredienti della maionese (che ben lega con gli asparagi). Inoltre non ho usato lo scalogno, ma la parte verde di un cippollotto rosso.
Ma ecco la ricetta:RISOTTO CON ASPARAGI BIANCHI, TUORLO MORBIDO E JULIENNE DI LIMONE
x 4 persone
320 gr. di riso vialone nano
1 mazzo di asparagi (400-500 gr)
1 cippollotto rosso (la parte verde)
2 uova
scorza di limone
pepe nero
burro (un pezzetto piccolo)
parmigiano
sale
1/2 cucchiaino di zucchero
Pelare gli asparagi e cuocerli al dente in acqua salata e leggermente zuccherata (1/2 cucchiaino).
Scolarli e tagliarli a metá. Tenere da parte i mezzi asparagi con le punte, l'altra metá andrá frullata e passata al colino, cosí da ricavare una polpa piuttosto liquida, che andrá diluita con altra acqua e posta sul fuoco, cosí da diventare il brodo di cottura del riso.
In una pentola tostare il riso, aggiungere un paio di mestoli di acqua di asparagi, e continuare la cottura, mescolando ogni tanto, mantenendo la preparazione abbastanza morbida.
Trascorsi 10 minuti, aggiungere le punte degli asparagi, e continuare la cottura del risotto (controllare di sale)
In un pentolino cuocere 2 uova, partendo da acqua fredda, una volta raggiunto il bollore, spegnere e lasciare le uova in acqua altri 8 minuti (metodo Marchesi).
Alla fine mantecare il risotto aggiungendo una noce di burro e una spolverata di parmigiano reggiano e porzionare sui piatti di servizio. Aprire le uova ed eliminare l'albume, spezzare in due il tuorlo (che sará morbido e non sodo) e sistemare metá tuorlo sopra ogni porzione di risotto. Completare con fili di scorza di limone e un giro di pepe nero.
Alex, ma è buonissimo! E il tuorlo così morbido???
RispondiEliminaMi segno tutto!!
che delizia gli asparagiiii!
RispondiEliminacomplimenti poi per la ricetta!
Come al solito una preparazione specilae e particolarissima. Ma perché aggiungi lo zucchero nell'acqua degli asparagi?
RispondiEliminaMi piacciono gli asparagi quindi non posos che apprezzare particolarmente le tue utlime ricette! Ho provato asparagi e limone - ottimi! -e asparagi con l'uovo, un classico, ma mai tutto insieme... Ricetta da provar, e poi quel tuorlo morbido è proprio un tocco chic!
RispondiEliminaDi sicuro io non mi stanco degli asparagi. E l'idea del tuorlo morbido è proprio originale e bisogna dire che fa la sua bella figura!
RispondiEliminaNadia - ALTE FORCHETTE -
Alem...buono il tuorlo sul risotto!!! una bella scoperta...
RispondiEliminaLuby...grazie
Fantasie...quando vivevo a Monaco, gli asparagi venivano cotti con 1/2 cucchiaino di zucchero (esiste una bella tradizione anche a Monaco, ed uno chef una volta mi disse di aggiungere poco zucchero nell'acqua....da allora faccio così, come il sale, anche lo zucchero é un esaltatore di sapori)
Gloria....aspetto i tuoi commenti qundo lo proverai!!
Nadia...siamo in due allora!! asparagi forever!! (finché ci sono poi :((
Un piatto molto delicato, intriga moltissimo, ciao.
RispondiEliminaSono appena stata dal mio contadino di fiducia e ho comprato asparagi bianchi e verdi in grandi quantità. Ora ci saranno asparagi tutti i giorni. Bello questo connubio con limone e uovo.
RispondiEliminaBuona domenica
A.
Evviva tormentone asparagi se poi si fanno questi piatti.. Delizioso e speciale la preparazione el'uovo morbido al limone.. insomma come si dice a roma.. " Me acchiappa.." ;0)
RispondiEliminaSegno e devo rifarlo ma a breve aime'... :0/
Se il tormentone vuol dire asparagi, ben venga (io li adoro gli asparagi, quelli bianchi, s'intende).
RispondiEliminaBellissima l'idea: uova ed asparagi, un classico, risotto agli asparagi, altro classico, uova e limone, ancora un classico, ma... ma tu come sempre sai smontare, ricreare e riproporre con quel qualcosa... di speciale.... di tutto tuo :)
Bravissima Alex, un piatto fantastico.
Albertone
Alessá...si, guarda....sará anche un tormentone, ma gli asparagi li adoro!!!
RispondiEliminaAlbertone...grazie, sei troppo buono. La cosa é nata lí per lí...ormai il risotto era giá a metá cottura, e cosí ho avuto la "pensata" del tuorlo...giusto per dare un tocco diverso. Alla fine:buono, buono, buono!!!