Mi sono fatta conquistare da una foto in Flickr...a leggere gli ingredienti ho detto subito:
ci provo.
Ho provato... e abbinare piovra e caffé, non é stato niente male....anzi tutti hanno applaudito!!
Non ci credete? ... funziona, funziona!!! In ogni caso nessuna paura: il caffé non coprirá la preparazione e la polvere andrá sistemata accanto alla piovra...basterá "pucciare" un pezzetto e... continuare!!!
ci provo.
Ho provato... e abbinare piovra e caffé, non é stato niente male....anzi tutti hanno applaudito!!
Non ci credete? ... funziona, funziona!!! In ogni caso nessuna paura: il caffé non coprirá la preparazione e la polvere andrá sistemata accanto alla piovra...basterá "pucciare" un pezzetto e... continuare!!!
PIOVRA, SOFFICE DI PATATA STRACCIATO E CAFFÉ
x 4 persone
1 piovra
4 patate medie
pepe, sale
olio e.v.o.
zeste di limone
polvere di caffé
In una pentola portare acqua leggermente salata ad ebollizione. Immergere la piovra (intera) e cuocere circa mezz'ora. Prelevarla dall'acqua ed eliminare le interiora, apparato boccale e gli occhi. Ributtarla nell'acqua e lasciarla in "ammollo" fino al momento di servirla. (L'ho cotta verso le 18...all'ora di cena era ancora tiepida, perfetta per essere degustata)
Lessare le patate, schiacciarle con una forchetta e condirle con pepe e sale. Trasferirle in una padella antiaderente precedentemente unta con poco olio e.v.o. Lavorare le patate con la forchetta e "strapazzarle" come si fa per le uova, lasciarle leggermente attaccare al fondo della padella e staccarle. In questo modo si otterrá un simil-puré leggermente croccante.
Tagliare a pezzi la piovra e condirla con olio, pepe, sale, zeste di limone.
Sistemare sui piatti da portata le patate stracciate e adagiarvisi sopra pezzi di piovra.
Completare con una riga di polvere di caffé.
Lessare le patate, schiacciarle con una forchetta e condirle con pepe e sale. Trasferirle in una padella antiaderente precedentemente unta con poco olio e.v.o. Lavorare le patate con la forchetta e "strapazzarle" come si fa per le uova, lasciarle leggermente attaccare al fondo della padella e staccarle. In questo modo si otterrá un simil-puré leggermente croccante.
Tagliare a pezzi la piovra e condirla con olio, pepe, sale, zeste di limone.
Sistemare sui piatti da portata le patate stracciate e adagiarvisi sopra pezzi di piovra.
Completare con una riga di polvere di caffé.
che bello questo piatto!!!
RispondiEliminaSono propri curiosa di provarlo!
Incuriosito....
RispondiEliminaAdesso devo trovare una piovrettina fresca, mica facile da queste parti...
:)))
mi sa che prima o poi mi autoinvito!
RispondiEliminaadesso mi stai viziando con tutte queste preparazioni particolari :-)
vado a far la valigina!
baci
b
bello sul serio.
RispondiEliminaBellissima la foto e intrigante la ricetta! Bravissima
RispondiEliminaGuarda Alex fino ad adesso con il caffè ho provato i carciofi sotto forma di tortino e devo dire che non sono male, ma il polipo mai...prendo nota ;-))
RispondiEliminaAppena ho letto il titolo della preparazione chissà perchè ho pensato che fossero stati aggiunti dei chicchi di caffè all'acqua di cottura del polipo.... non ho mai utilizzato il caffè in cucina ma lo trovo intrigante e visto che sono una caffeinomane mi dovrò decidere prima o poi,adoro tra l'altro le patate cotte in questo modo,da noi si chiamano "sfriciniate".
RispondiEliminaPS: superi te stessa ad ogni portata,superando le aspettative di noi lettori,ma dove vuoi arrivare? ;-*
Complimenti come sempre (scontati)
Donatella
Alem...aveva incuriosito anche me...e sono contenta di averlo fatto
RispondiEliminaCorrado...non facile trovarla fresca (almeno qui al nord) fortuna che al mercato di Rialto ogni tanto capita. Ma di qualitá e congelate si trovano senza difficoltá (credo)
Babs...la casa é sempre aperta (e la cucina sempre in funzione)
Hysteria Lane...e anche buono...quello conta ancora di più...grazie davvero
Elga...grazie...sei gentile
Ady...mmm...carciofi e caffé: bell'abbinamento e bei profumi minerali. Temevo la reazione all'assaggio invece é andata bene e tuzzi hanno apprezzato! Meno male...
Donatella...dove voglio arrivare? ma sono giá arrivata!! scherzo, imparo sempre, ogni giorno...la mia curiositá é senza freno. Le cose nuove mi attraggono...mi piace la tradizione, ma ben fatta (mica sempre il piatto della nonna é buono...bisogna vedere che nonna hai)...
Ottima la presentazione, davvero accattivante....Non ho dubbi che vada a ruba!
RispondiEliminaCiao Alcex. Adesso hai incuriosito pure me ... è una bella variante per un polpo e patate molto trasgressivo !!!! Manu
RispondiElimina.. ovviamente era Alex ...
RispondiEliminaspighetta...con il pesce mi sto divertendo un sacco...stasera scampi e gamberoni con le pesche!!!
RispondiEliminaManu...alla fine è il classico polipo con patate...il caffè non è invadente...chi non se la sente di osare lo lascia nel piatto (meschino lui)
un'accoppiata curiosa, da provare sicuramente...la foto è bellissima e la ricetta davvero intrigante!
RispondiEliminaquesta cosa delle patate strapazzate... Non posso resistere, devo assolutamente provare!
RispondiEliminaLo so che tu dici essere cose "semplici" o "nornali", infatti anche per Giotto fare un cerchio perfetto a mano libera era "normale"...
ah la piovra!!
RispondiEliminaMi hai conquistata.. deve essere buonissima ;)
un abbraccio