Ed eccomi arrivata al secondo giro di boa del Progetto Valentino Felicetti.
Altro formato, altra cottura. Questa volta tocca alle linguine di Khorasan Kamut e cottura in acqua aromatica, quindi anche questa volta ricetta legata al tema CREATIVITÁ
Fondamentale secondo me, verificare la consistenza, la tenuta e la resa aromatica del grano. Esperimento similare a questo...ma ora anice stellato in purezza e pesce.
Giá applaudito l'abbinamento anice stellato e baccalá mantecato (Alajmo-Le Calandre docet) non ho saputo resistere a coniugare l'aroma dell'anice (che a me ricorda profumi di finocchietto selvatico e aneto tanto cari al nord delle Alpi) ad un pesce nordico che non sia il salmone.
Il povero e popolare merluzzetto é diventato in parte crema ed in parte é stato scottato in padella.
Ma veniamo alla cottura della pasta.
Bollire un pentolino d'acqua, aggiungere 4/5 stelle di anice e lasciare in infusione circa mezz'ora e filtrare.
Portare acqua leggermente salata a bollore, aggiungere il thé di anice e versare le linguine.
Cuocere al "chiodo", circa 8 minuti (alla prova assaggio la pasta era giá timidamente perfetta: aroma di grano e anice perfettamente amalgamati, tanto che per un attimo ho pensato di consumarla cosí in purezza) E il sugo? ....si va avanti
Cuocere 200 gr. di merluzzo (pulito, spinato ecc..) in poca acqua, 1 spicchio d'aglio tagliato a fettine, 2/3 stelle di anice. Dopo circa 10 minuti, trasferire metá del merluzzo nel bicchiere del frullatore e ridurre a crema aggiungendo a filo l'acqua di cottura del pesce stesso. Completare con un paio di cucchiai d'olio extra vergine di oliva, pepe bianco e poco sale. Alla fine si otterrá una crema spumosa adatta per condire la pasta. Il restante merluzzo andrá cotto brevemente con un goccio d'olio e spezzettato grossolanamente. Correggere di sale e pepe.
Scolare la pasta, e saltarla in padella con 3/4 cucchiai di crema di merluzzo e il merluzzo a pezzetti. Completare con un filo d'olio alle alghe wakame (in alternativa 5/6 capperi dissalati e tritati).
Altro formato, altra cottura. Questa volta tocca alle linguine di Khorasan Kamut e cottura in acqua aromatica, quindi anche questa volta ricetta legata al tema CREATIVITÁ
Fondamentale secondo me, verificare la consistenza, la tenuta e la resa aromatica del grano. Esperimento similare a questo...ma ora anice stellato in purezza e pesce.
Giá applaudito l'abbinamento anice stellato e baccalá mantecato (Alajmo-Le Calandre docet) non ho saputo resistere a coniugare l'aroma dell'anice (che a me ricorda profumi di finocchietto selvatico e aneto tanto cari al nord delle Alpi) ad un pesce nordico che non sia il salmone.
Il povero e popolare merluzzetto é diventato in parte crema ed in parte é stato scottato in padella.
Ma veniamo alla cottura della pasta.
Bollire un pentolino d'acqua, aggiungere 4/5 stelle di anice e lasciare in infusione circa mezz'ora e filtrare.
Portare acqua leggermente salata a bollore, aggiungere il thé di anice e versare le linguine.
Cuocere al "chiodo", circa 8 minuti (alla prova assaggio la pasta era giá timidamente perfetta: aroma di grano e anice perfettamente amalgamati, tanto che per un attimo ho pensato di consumarla cosí in purezza) E il sugo? ....si va avanti
Cuocere 200 gr. di merluzzo (pulito, spinato ecc..) in poca acqua, 1 spicchio d'aglio tagliato a fettine, 2/3 stelle di anice. Dopo circa 10 minuti, trasferire metá del merluzzo nel bicchiere del frullatore e ridurre a crema aggiungendo a filo l'acqua di cottura del pesce stesso. Completare con un paio di cucchiai d'olio extra vergine di oliva, pepe bianco e poco sale. Alla fine si otterrá una crema spumosa adatta per condire la pasta. Il restante merluzzo andrá cotto brevemente con un goccio d'olio e spezzettato grossolanamente. Correggere di sale e pepe.
Scolare la pasta, e saltarla in padella con 3/4 cucchiai di crema di merluzzo e il merluzzo a pezzetti. Completare con un filo d'olio alle alghe wakame (in alternativa 5/6 capperi dissalati e tritati).
Complimenti alla tua creativita'!!!
RispondiEliminaUn primo stellato!!
Anice e merluzzo fresco: matrimonio perfetto. Capperini, secondo me.
Un concerto di sapori e profumi, devo devo devo trovare del merluzzo fresco. Fresco!!!
Non ho praticamente mai usato l'anice stellato per cui sono molto ma molto incuriosito da questo piatto...
RispondiEliminatocca provarlo ;)
amo l'anice stellato, e ricordo benissimo altri tuoi esperimenti con questa spezia! anch'io la uso molto, e non mancherò di provarla col pesce perché mi sembra di non averlo mai fatto :-) gran bella ricetta cara alex!
RispondiEliminaSensibilità e ardimento ludo-gastro-creativo rendono i tuoi contributi sempre golosi e accattivanti :-) un grazie speziato, solare e sorridente. daniele
RispondiEliminaanice stellato e poi il mio amato merluzzo!
RispondiEliminagrande alex, questa è la mia pasta :)
Io sto trigando per mercoledì, vediamo cosa viene fuori
Ancora complimenti!
una ulteriore sfumatura, tra il salato e l'aromatico.
RispondiEliminaintriga eh, intriga assai.
Ottima idea per la sera del Redentore! questo piatto sa proprio di Veneto!
RispondiEliminaBuona settimana
Patricia
Arrivo solo ora, scusa per tutto oggi, poi ti spiego ;)
RispondiEliminaIo purtroppo non amo l'anice, dicimao che proprio non mi piace, mi tocca trovare un'altra spezia per questo piatto che mi piace moltissimo, tu che suggerisci?
Un abbraccio stellato :DDD
Corrado...grazie, sempre sul "pezzo". I capperi ci stanno molto bene (un piatto era con olio alle alghe l'altro con i capperi...)
RispondiEliminaFabien...ti consiglio davvero di provare l'anice stellato, a parte con il merluzzo, come in questo caso, ottimo anice stellato-caffé, anice stellato-crema di cipolle-capperi....e ieri sera provato con l'anguria!!! favoloso!!!
Sara...grazie davvero...sono proprio diventata anice-addicted!!!
Grazie a te Daniele!!! l'idea di cuocere la pasta con le spezie viene da te...e non posso che ringraziarti tutta la vita!!
Sandra...il "povero" merluzzo merita davvero questi abbinamenti (le mandorle, cosí come trattate nella tua ricetta, mi erano piaciute parecchio...con il merluzzo poi....)
Stefano...sfumature che adoro. Delicate ma al tempo stesso di carattere!!
Patricia...per il Redentore oltre alla classica anatra arrosto, le sarde in saor, la peperonata...se proponessi questa pasta, credo che nessuno oserebbe buttarmi in canal...che ne dici?
Ady...ma sai che un tempo odiavo l'anice?...poi piano piano...ora non posso farne a meno...in ogni caso, mi era venuta un'altra idea: cuocere in acqua e scorza di limone, e poi mantecare la pasta con la crema di merluzzo e zeste di limone crude...farei anche una pasta con i crostacei in questo modo...
Si Alex sono d'accordo con te, limone o lime e crostacei, mmmm chissà che tu non mi abbia dato una dritta ;) Bacioni
RispondiEliminaBello... Mi piace pero' di piu' in versione con cappero..
RispondiEliminaMi piace l'anice ma.. forse rimango "Traditional"... ;0)
Fai buone ferie io tra poco parto..
Un abbraccio Alessandra
Ady...anche il lime, in effetti ci sta una meraviglia!!
RispondiEliminaAlessá...prova, prova, vedrai l'anice stellato é una vera "chicca", se ben dosato nel salato regala nuovi sapori.mi piace un sacco sperimentare, variare, osare anche....per il "traditional" non manca mai l'occasione:))
Té all'anice stellato... trovo che il nome sia non solo evocativo, ma preludio di gusto e profumo". Non amo il pesce, né lo cucino, quindi non sai quanto vorrei averlo scritto io questo post ;)
RispondiEliminaBuona giornata!
Sara....niente pesce? mai? di nessun tipo e varietá?...io ne morirei senza, ma so che molti proprio non lo possono neanche vedere... la prossima volta cambio ingredienti, cosí vedo se riesco ad accontentare anche te!!
RispondiEliminaVeramente un gran bel piatto... geniale l'accostamento con l'olio alle wakame! Ma non ci sei su facebook alex ??? Pietro
RispondiEliminaPietro...sí che ci sono!!! (alexandra asnaghi...)
RispondiEliminaecco, da come la racconti mi hai fatto venire voglia di questa pasta consumata così, in purezza, amalgamata al sapore dell'anice...
RispondiEliminatra l'altro l'ho usato proprio di recente per una ricetta... e l'anice lo adoro!