Un dolce non troppo dolce che a Monaco di Baviera, dove vivevo, era divenuto una vera ossessione. Lo trovavi sempre, ovunque, nelle pasticcerie, nei caffé ma anche nelle panetterie...ma solo quando esplodeva la stagione delle prugne peró... una fetta o meglio una Schnitte... ha accompagnato tante mie pause caffé. Non é stucchevole, non stanca anzi l'aciditá dei frutti invoglia a mangiarne ancora. Per i piú golosi: un ciuffo di panna semimontata a lato della fetta non guasta per niente!!
Di solito viene preparato nelle placche da forno e poi servito a quadrotti. La base, al primo morso sembra pane...in realtá si tratta di un simil-pan-brioche.
Ecco la ricetta originale (tratta da "Bayerische Leibspeisen" Ollie Leeb)
ZWETSCHGENDATSCHI
Base torta:
375 gr. farina
20 gr. lievito fresco
125 gr. latte
1 uovo
65 gr. burro
1 cucchiaio di strutto
90 gr. zucchero
1 pizzico di sale
In Germania questa base si chiama Hefeteig (pasta lievitata) e viene utilizzata spesso come fondo per molte preparazioni, ma anche per la classica treccia da colazione.
In una ciotola riscaldata (immergerla qualche minuto in acqua calda) sciogliere il lievito con 3 cucchiai di latte tiepido ed un cucchiaio di zucchero. Spolverare la superficie con poca farina, coprire la ciotola con un telo e lasciar riposare.
Trascorsi 15 minuti, aggiungere il burro morbido a pezzetti, lo strutto, lo zucchero restante, la farina, impastare e lasciar lievitare ancora 10 minuti.
Terminare aggiungendo il resto degli ingredienti: latte tiepido, uovo e la presa di sale. Impastare e lasciar lievitare un'ora circa. A lievitazione completata (raddoppio dell'impasto) stendere la pasta su di una placca coperta con carta forno.
altri ingredienti:
1,5 kg. di prugne
zucchero
cannella
Tagliare le prugne a quarti, eliminare i noccioli, e posizionare le fettine sulla pasta, molto vicine tra loro, senza premere ma lasciandole " in piedi" (in tedesco si dice: mehr stehen als liegen... cioé devono "stare su-in piedi, piuttosto che distese"). In una tazza mescolare 2/3 cucchiai di zucchero con 1-2 cucchiaini di cannella e spolverizzare la superficie.
Infornare a 220° per 25-30 minuti.
In una ciotola riscaldata (immergerla qualche minuto in acqua calda) sciogliere il lievito con 3 cucchiai di latte tiepido ed un cucchiaio di zucchero. Spolverare la superficie con poca farina, coprire la ciotola con un telo e lasciar riposare.
Trascorsi 15 minuti, aggiungere il burro morbido a pezzetti, lo strutto, lo zucchero restante, la farina, impastare e lasciar lievitare ancora 10 minuti.
Terminare aggiungendo il resto degli ingredienti: latte tiepido, uovo e la presa di sale. Impastare e lasciar lievitare un'ora circa. A lievitazione completata (raddoppio dell'impasto) stendere la pasta su di una placca coperta con carta forno.
altri ingredienti:
1,5 kg. di prugne
zucchero
cannella
Tagliare le prugne a quarti, eliminare i noccioli, e posizionare le fettine sulla pasta, molto vicine tra loro, senza premere ma lasciandole " in piedi" (in tedesco si dice: mehr stehen als liegen... cioé devono "stare su-in piedi, piuttosto che distese"). In una tazza mescolare 2/3 cucchiai di zucchero con 1-2 cucchiaini di cannella e spolverizzare la superficie.
Infornare a 220° per 25-30 minuti.
piu'facile mangiarlo che nominarlo!!!
RispondiEliminagrazie di avermi fatto conoscere questo dolce , in fondo viaggiare è anche scoprire le altre tradizioni ( anche solo virtualmente è pur sempre un viaggio !)
RispondiEliminal'idea e' deliziosa, ma il nome del dolce come si pronuncia?
RispondiEliminaMirtilla...vero, hai perfettamente ragione!!
RispondiEliminaCaty...a differenza di altri dolci tedeschi, questo mi piace perché non abbonda di panna e creme al burro....anzi é un pan-dolce con la frutta...meglio di cosí!!
orsiko...la pronuncia é: zvecghendaci...la c dopo zven é come la c slava, o la c di cielo...in italiano...
che orrore!!! ma la torta é buona!!!
dev'essere ottimo questo dolce!
RispondiEliminaChe bello...non lo conoscevo.
RispondiEliminaLa vorrei già pronta per il mio caffè: adesso che faccio??
Giulia...é semplice, semplice...da provare!!!
RispondiEliminaBarbara...non ti resta che replicarlo. Con il pane e i lievitati te la cavi alla grande...per te sará una passeggiata!!
parola magica di harry Potter??
RispondiEliminaCiao! sai, mia madre è tedesca (anche se non bavarese!) e a casa abbiamo già mangiato altre volte questo dolce, confermo: è buonissimo. Poi si dà il caso che io quest'estate sia stata anche a monaco di baviera, le colazioni che ho fatto da Rischart ancora le sto sognando!
RispondiEliminaHysteria...é vero, sembra una parola magica!!!
RispondiEliminaElisa...Richart a Marienplatz?...a volte ci andavo all'alba (verso le 7) poi era quasi impossibile infilarci la testa dentro...direi che a Monaco é un'istituzione...chi osa ignorarlo?
Ciao, vedo solo ora questo tuo post!
RispondiEliminacome mai mi è scappata questa ricetta!?!?!
Beh..., l'ho fatta anch'io questa focaccia briosciosa con le prugne!
Mi sono ispirata ad una ricetta che ho trovato sul blog di Cuoche dell'Altro Mondo!
Buonissima!
Ciao,
sissa