Credo di non aver mai mangiato cosí tante crème brulée come quest'estate in Costa Azzurra.
A parte quelle ordinate dopo qualche pasto veloce nei tantissimi bistrot sparsi per la costa...ma anche quelle mangiate a casa. No, non preparate da me...ma quelle pronte (orrore!!) semplicemente da rifinire in forno per dare la giusta croccantezza alla superficie.
Perché tutto cio?...perché in Francia vendono la crema pronta in contenitori di vetro, che possono venir usati e riusati (niente sprechi o plastiche da buttare) L'occhio del marito tra lo stupito e lo schifato, ha poi virato verso il sorridente (e non solo per il risparmio economico....ma proprio risollevato dopo giorni di scorazzamenti nei vari negozi-bazar-empori con le gambe a pezzi e le finanze a rotoli....) finalmente, anche pranzando a casa, un piccolo dessert (anche se la cucina era attrezzata di tutto punto...di dolci non ne ho preparato nemmeno uno).
Ecco che dopo qualche tempo, le mitiche coppette di vetro del supermercato hanno ripreso vita....contenendo questa volta un'altra crema...al cioccolato e di Pierre Hermé...che goduria!!!
P.s. piccola mia variante: una parte della crema l'ho servita nelle mezze pere cotte nel vino bianco.
Ecco la ricetta x 4 coppette:
CRÈME BRULÉE AL CIOCCOLATO (Pierre Hermé)
120 gr. di cioccolato fondente (63% Vahlrona)
25 gr. di latte intero
25 cl di panna liquida
90 gr. di zucchero
4 tuorli
4 cucchiai di zucchero di canna
Con le fruste elettriche montare zucchero e tuorli fino ad ottenere una crema chiara e soda. Portare a bollore latte e panna, togliere dal fuoco ed aggiungere il cioccolato tagliato a pezzetti (oppure usare le pastiglie giá pronte) mescolare bene. Versare sul composto uova-zucchero ed con una spatola amalgamare bene per ottenere un composto omogeneo.
Suddividere il composto in 4 coppette e cuocere in forno un'ora a 100°.
Lasciare raffreddare e riporre in frigorifero. (Hermé consiglia di preparare le creme il giorno prima di consumarle)
Ritirare le creme dal frigorifero, coprire la superficie con lo zucchero di canna e sistemare le coppette sotto il grill del forno fino alla caramellizazione dello zucchero (oppure se l'avete usate un cannello)
Alex, già solo l'idea del piattino disegnato è deliziosa, figurarsi il resto!
RispondiEliminaIo non amando molto il cioccolato amo la crème brulée classica, e puta caso ho anche i contenitori di vetro, acquistati qualche mese fa in Svizzera nel negozietto caccavellico di ordinanza... A questo punto urge riempirle direi!
Non è che hai una ricetta di crème classica da girarmi per caso? :D
La crem brulè è una cosa fantastica!!!!
RispondiEliminaComplimenti questa è speciale!!!
baci
applauso applauso: ma che idea fantastica il disegno!!!!
RispondiEliminaA cioccolato non l'avevo ancora fatta, deve essere divina, no?
RispondiEliminaciao
Tu sei sempre originale Alex, il piattino con tanto di cucchiaino disegnato sulla lavagna è geniale, e poi la crème brulée al cioccolato...senti ma un 70% andrebbe bene lo stesso?
RispondiEliminaAnche io nella mia vacanza francese non mi sono mai fatta mancare la creme brulèe, che amo alla follia! Questa poi è al cioccolato e pure di Pierre Hermè, accoppiata vincente! La proverò, anche perchè sono incuriosita dalla cottura in forno non a bagnomaria. Buona giornata
RispondiEliminache figata nelle pere!
RispondiEliminaSplendide!!! Capisco bene che si dovrebbe lasciarle in frigo per un giorno?
RispondiEliminaUna richiesta: mi troveresti una ricetta di qualche Plunderstücken, ma non dolcissimi, anzi con una puntina di salato? A me il dolce-dolce non piace, ma un biscottino tornando dal lavoro.....
Alex..grazie per questa splendida ricetta....quasi quasi prossimamnete la faccio..e la variante con le pere è divina!!!
RispondiEliminaBuona questa cremina di solito faccio quella gialla normale ... però per cambiare ottima idea a presto
RispondiEliminaio adoro la creme brulee, ma non l'ho mai preparata. Non ho il cannello, mi sembrava mancasse l'elemento fondamentale. Ma anche io mi sono lasciata tentare da quelle pronte (le ho trovate anche qui dove abito) proprio per via di quei contenitori meravigliosi, che per ora sono solo serviti per monoporzioni di zuppa inglese.... Ma questa al cioccolato..... potrei provare con il grill!! Ciaociao
RispondiEliminadivina! poi con quel tocco chic nella pera...
RispondiEliminala presentazione con il piatto disegnato è davvero simpatica, complimenti!!
Nunca he hecho crème brulée, viendo tu receta seguro que me animo porque tiene que estar riquisima!.
RispondiEliminaUn saludo
Chelo
deliziosa e molto personalizzata, qui si richiede la prova assaggio :P
RispondiEliminaMItiche! Ma sai che le preparazioni di quella marca francese le vendono anche alla Slunga? E infatti mi sono sciroppata una orribile mousse al cioccolato (di una pesantezza immane) solo per guadagnarmi i mitici barattolini...
RispondiEliminaChe buona la creme brule! Io di solito ci faccio una crostata che è la fine del mondo! ma la versione al cioccolato non l'ho mai provata...voglio prorpio farla! Un bacione
RispondiEliminaCiao alex, questo è uno dei miei dolci preferiti, anche se quando preparo creme simili vengo sempre attanagliata da due dubbi : non so mai se sia meglio montare i tuorli e la cottura non so mai se farla a bagnomaria. Forse mi hai risolto due amletici dubbi in un colpo solo !!! E mi vergogno un pò a dirlo .. ma a me è capitato più di una volta di prendere un prodotto solo per poi avere il bellissimo ciotolino in cui è venduto !! E' imbarazzante .. e mio marito non ha mai capito ... Manu
RispondiEliminaSarah...te ne cerco una di valida e te la giro!!
RispondiEliminaFrancesca...grazie
HysteriaLane...avevo tutti i piatti sporchi:((
Maia...buona..il cioccolato lo adoro
Ady...va bene anche al 70%...avrai un gusto piú deciso.
Gloria...a me é piaciuta molto..e poi non é molto grassa
Marta...posso dire che nelle pere mi é piaciuta ancora di piú?
Elisa...é uno di quei dolci facile e di sicura soddisfazione. Provala ti piacerá sicuramente
Corrado...si, meglio lasciar riposare le creme. Il giorno dopo le "bruci"
Nell'impasto dei Plunderstücken c'é poco zucchero (1-2 cucchiai per 500 gr. di farina) é il ripieno a determinare la dolcezza piú o meno marcata. In ogni caso é simile ad una brioche.Puoi anche farcirla con qualcosa di salato (a volte sono a forma di chiocciola Schnecken...o cornetto Hörnchen)
Elisa80...anch'io di solito preparo quella classica, ma é ottima anche al cioccolato
Lucia...con il grill viene bene ugualmente!!
Alice...grazie
RispondiEliminaChela...feliz que mirando esta receta, hai buscado animo a replicar.Gracias..
Mirtilla...passa di qua, te ne lascio una coppetta
Virginia...mi caleró a Verona (é Slunga piú vicina) cosí completeró la serie
Claudia...ottima l'idea della crostata...da provare
Manu...per fortuna ho un marito che capisce e apprezza (anche se di barattoli e coppette varie, davvero non ne puó piú)
Grazie, sei un tesoro!
RispondiEliminaSono rimasta folgorata dall'idea di cucchiaino e piattino disegnati sulla lavagna! Poi, leggendo la ricetta, la mia ammirazione è passata a questa crème: deliziosa, cioccolatosa, con la sua superficie croccante... ricetta bellissima, complimenti!
RispondiEliminaSe ti va passa a trovarmi, mi farebbe molto piacere!
Baci
Agnese
strepitosa Alex!! Deve essere una vera delizia :)
RispondiEliminaP.s. ma che ne dici, capodanno in Costa, magari in un bel ristorantino??
:P