Nuovo appuntamento con la pasta Monograno Valentino Felicetti: anno nuovo...pasta vecchia
No, non pasta avanzata dall'anno scorso o scaduta ma una semplicissima CARBONARA!!!
Questa volta peró invece della "goduriosa" porzione maxi che almeno una/due volte l'anno preparo, ho pensato di farla diventare un bocconcino apri-cena.
Era da tempo che volevo provare la vaso-cottura per cuocere una pasta e per questi vasetti devo ringraziare Cristian Mometti, i suoi preziosi consigli ed il suo libro Vasocottura (dove si trovano altre idee per cuocere la pasta, oltre ad antipasti, secondi e dessert ed una versione originale della Carbonara con tuorlo in vasocottura e spaghetti di farro).
x 2 persone
100 gr.di spaghetti grano duro Matt
1 fetta di guanciale
2 tuorli
pecorino
pepe
sale (per cuocere la pasta)
olio extra vergine di oliva
In una ciotola creare un emulsione con il pecorino, i tuorli, il pepe macinato fresco ed un goccio di acqua di cottura della pasta. Tenere da parte.
In una padella rosolare il guanciale tagliato a pezzetti.
Cuocere gli spaghetti 5 minuti (moooolto al dente) giusto per poter essere inseriti nei vasetti (da crudi non sarebbe possibile). Scolarli e condirli con un filo d'olio d'oliva.
Versare la pasta nella ciotola contenente l'emulsione pecorino-tuorli, aggiungere il guanciale, amalgamare bene ed inserire gli spaghetti nei vasetti e tutta l'emulsione, garantendo cosí i giusti liquidi necessari per la successiva cottura in forno.
Sistemare i vasetti chiusi ermeticamente sulla griglia del forno e cuocere con funzione vapore a 100° per altri 10 minuti. (In forno statico sistemare una ciotola di acqua calda nel forno).
idea molto originale!
RispondiEliminaAlex
RispondiEliminae' davvero uno spettacolo!!
buona giornaata
Giusto ieri con una amica parlavamo della cottura in vasetti. devo provarla! Buona giornata e a presto, Lucia
RispondiEliminanon vedo l'ora di provare i vasetti!! questo sistema di cottura mi piace moltissimo :)
RispondiEliminae poi la carbonara è una delle mie preferite sai?
Brava Alex, sempre idee geniali
primo:alla carbonara devo rinunciare :(
RispondiEliminasecondo:dimmi dove trovare quei vasetti perchè non li ho mai visti in vita mia!
Mai provata la cottura in vaso! :D
RispondiEliminaDevo dire che sono proprio sorpresa!
Scovi sempre le idee più originali!!
Bravissima Alex!
Un bacio,
Babi
anche in vaso,e'sempre la magnifica carbonara!!!
RispondiEliminail portatovagliolo! sei un genio.
RispondiEliminaMarta, Maia...grazie!!
RispondiEliminaLucia...con la pasta non avevo ancora provato, il risultato mi é piaciuto parecchio
Sandra...sarebbe ora che li usassi i vasetti!!! anche perché quelli che ti ho portato, come forma, mi piacciono anche di piú:))
luby...sono di marca WEK, prova a guardare sul sito dove vengono distribuiti in italia...io li trovo in un ingrosso
Barbara...tempo fa avevo cotto il baccalá nel vasetto, con la pasta é stata una novitá
Mirtilla...sono quei piatti che mi ricordano le gite, le cene improvvisate a casa di amici...non spesso ma ogni tanto ci vuole
Hysteria...l'hai notato?...idea dell'ultimo secondo
Eccomi, fantastica questa cottura, anch'io devo testare la cottura in vasetto, ma lo farò presto, li adoro e poi chiudono benissimo, i tuoi hanno una forma deliziosa.
RispondiEliminaDella carbonara che dire, la adoro e servirla come entrèe è una genialata, qui con te mai cose banali ;)))
geniale.
RispondiEliminaResto davvero sempre senza parole... questa non solo mi mancava ma non sarei mai riuscita neanche a pensarci!! questa la provo e compro anche tutti i vasetti, mi dovessero mancare delle caccavelle!!
RispondiEliminacmq concordo con Dani, il portatovagliolo fa la differenza tra te e tutto il mondo! :))
che bella presentazione così nei vasetti... geniale!
RispondiEliminadavvero originale, epoi la presentazione è molto divertente!
RispondiEliminaPer me e' una novita', c'e' sempre da imparare. Bella anche la tua presentazione (e questa non e' una novita').
RispondiEliminaSul metodo di cottura: perche' il forno a vapore o la cottura tipo bagnomaria? I vasetti sono sigillati.... Illuminami, please :)
Ady...aspetto di vedere i tuoi vasetti:))
RispondiEliminaMaite...grazie mia "nomade" amica dove sei ora?
Lavero...grazie della visita!!! bello il tuo blog
Passiflora...troppo gentile
Acquolina...simpatica per una cena informale o per un buffet
Corrado...non é cottura a bagno maria, quella l'ho giá provata altre volte. In vasetto viene sistemato nel forno senza immergerlo nell'acqua ma solo creando vapore all'interno del forno stesso. Se il forno é solo statico, basta un padellino con dell'acqua molto calda. Con pasta corta si puó cuocere tutto il processo nel vasetto, senza precottura in pentola
Si, ma non mi sono spiegato: perche' la necessita' di umidita' nel forno se tanto il vasetto e' chiuso?
RispondiElimina(mia moglie mi definisce "palloso" e ti prego di non darle ragione)
Scopro grazie a te la vaso cottura, mi informerò meglio ;)
RispondiEliminati ringrazio e bellissima fotografia! ;)
Corrado...il vapore é necessario, perché si tratta di una cottura a vapore ma in forno. Hai visto il video di Alajmo che cucina il suo brodo vegetale (sacchetto sottovuoto e forno con vapore) il vasetto non é altro che la sostituzione del sacchetto. Cosí puoi anche servire in tavola, senza travasi vari.
RispondiEliminaErica...sono alle prime armi anch'io, ma ho in testa parecchie cosette...
allora basta dirlo: ti inserisco direttamente nella mia blog roll così ti controllo tutti i giorni..che tanto è sempre una sorpresa! ora mi vado a controllare Moretti!
RispondiEliminaNon si finisce mai d'imparare e la cottura in vaso è una di quelle cose che avrei voluto scoprire prima. Mi sembra geniale e la vorrei provare per capire bene la differenza con una cottura tradizionale. E il portatovagliolo molto essenziale ;-)!!!
RispondiEliminaUn bacio
La vaso cottura è una di quelle tecniche che mi ero ripromessa di mettere in pratica con l'anno nuovo, mi ha sempre incuriosita molto! Molto interessante, come sempre del resto :)
RispondiEliminaBravissima Alex, che dire... sicuramente ottima, ma la presentazione è magnifica
RispondiEliminaTu sei veramente geniale, ne sai una più del diavolo!!
RispondiElimina'sti vasetti mi stuzzicano parecchio... e c'ho in testa una carbonara di zucchine mangiata qualche tempo fa in un ristorantino sul lago...
Mumble Mumble....
Brava Alex ;))
Sabrina
amo questo tipo di cottura, è risaputo. gli spaghetti sembrano avere una consistenza ideale: splendidi davvero!
RispondiEliminaogni volta che leggo i tuoi post è una sorpresa ed una scoperta e sopratutto sempre cose buone:-)
RispondiEliminaQui gioco in casa.. Non so' vorrei provarla..
RispondiEliminaMi piace molto l'idea dell'albanella come piatto di portata...
la cottura ricorda l'albanella di uliassi.. ma lui cuoce a bagno se non erro.
Dorrei porvarla per vedere la consistenza dell'uovo..
Cmq pratica prepari il tutto e sforni all'ultimo ..
Mi piace !!