E dopo la teoria...ecco la pratica. Niente bigné dolci o profitteroles vari...ma un bocconcino salato e traditore...sì perchè uno tira l'altro!!
Tralasciando formaggi più "blasonati", ho utilizzato un semplice formaggio veneto fresco e cremoso che anche da solo in purezza si mangia a cucchiaiate senza ritegno...
Due righe su questo formaggio:
Casatella trevigiana DOP. E' un formaggio tipico prodotto con latte locale e lavorato in zone delimitate all'interno della Marca. Morbido, lucido e cremoso e praticamente senza crosta. Viene prodotto in piccole aziende casearie in provincia di Treviso e pare che il suo nome derivi proprio da "casa" o "casada" ad indicare la consuetudine di lavorarlo quasi "in casa" con tecniche solto semplici.
(Nel Veneto usiamo definire "de casada" molti prodotti gastronomici, rimarcando la loro realizzazione artigianale in piccoli laboratori o appunto in casa)
Per la sua particolare freschezza e cremosità ben si adatta ad accompagnare altri prodotti veneti quali i Funghi del Montello, il Radicchio di treviso, la soppressa vicentina in composizioni "rustiche" consumate con l'immancabile polenta.
BIGNE' con Casatella Trevigiana DOP, Mortadella e pistacchi
x 25 bignè
50 gr di acqua
50 gr. di burro
1 gr. di sale
50 gr. di farina
90 gr. di uova intere (o due piccole)
In un pentolino portare a bollore acqua, burro e sale. Versare tutta in una volta la farina. Mescolare energicamente fino a che l'impasto si staccherà dalle pareti. Lasciar raffreddare brevemente ed aggiungere le uova a filo, sempre mescolando (con un frustino). Versare l'impasto in una tasca da pasticcere e formare su di una placca leggermente unta delle "noci" di pasta-bignè. (Eventualmente usare un cucchiaio e far colare l'impasto formando delle palline regolari) Cuocere a 220° per 10 minuti e a 180° per altri 8.
Estrarre i bignè e lasciarli raffreddare.
X il ripieno
140 gr. casatella trevigiana
4 fette di mortadella
2 cucchiai di pistacchi al naturale tritati
sale, pepe qb
In una ciotola mescolare la casatella con la mortadella tagliata grossolanamente. Aggiungere i pistacchi tritati e aggiustare di sale e pepe.
presentazione:
Tagliare orizzontalmente i bigné e riempirli con la crema.
Post pubblicato in collaborazione con: I Buoni sapori d'Italia
Post pubblicato in collaborazione con: I Buoni sapori d'Italia
fantastica questa farcia e davvero eccellente il post sui bignè!
RispondiEliminacomplimenti
loredana
deliziose queste "pepite"!
RispondiEliminaio sono ancora ferma a studiare la tua teoria. Per la pratica mi serve tempo!
RispondiEliminaLoredana...grazie!! un ripieno semplicissimo ma buono:))
RispondiEliminaEle...grazie!
Sere...non studiare troppo la teoria...pesa gli ingredienti e metti in pratica...vedrai sarà facile!
Adoro i bigné salati! Devono essere buonissimi con questa farcia!!! Bravissima
RispondiEliminaMeravigliosi! Ne ho fatti ieri sera alcuni salati, ma molto meno raffinati di così!!.....pistacchi e mortadella: c'est genial!!
RispondiEliminaIl formaggio non lo conoscevo, ma non ho dubbi che sia buonissimo...e piazzato poi dentro quei gusci e arricchito come hai fatto tu è senza dubbio da mangiarsi "a cucchiaiate senza ritegno..." :DDDD
RispondiEliminache belli! ma cosa hanno sopra, e soprattutto, su cosa sono appoggiati? grazie!
RispondiEliminaZonzolando...ed il ripieno è facilissimo!!
RispondiEliminaFranci&vale...il ripieno è a piacere, sicuramente un formaggio fresco rende tutto più leggero
Unazebraapois...è simile allo stracchino ma è più dolce e bianco, si riesce a tagliare...a temperatura ambiente si "molla" un pò...mmmche voglia
Francescabianca...sopra è pistacchio grattuggiato (giusto x decorare) i bignè sono appoggiati su dei dischetti di madreperla..
che invitanti i tuoi bigné! :P
RispondiEliminaGio...grazie. Sono finiti subito che mi tocca rifarli al piú presto:))
RispondiEliminali finirei in un attimo, che buoni e che sfiziosi!
RispondiEliminaciao :-)
Un grande classico nella cucina di casa di mia mamma (ma allora non si chiamava finger food) e conseguentemente di casa mia.
RispondiEliminaBella l'idea di rinnovare i sapori del ripieno
Grazie
PS: stasera "imbarattolo" le tue scorze, ma quanto sono buone? sei grande
Acquolina...infatti li ho finiti in un attimo:))
RispondiEliminaFabiola...quando inserisci le scorze nei vasetti spingile bene...e poi versa lo sciroppo. Alla fine aggiungi un cucchiaino di glucosio x ogni barattolo (o mescoli del glucosio allo sciroppo, prima di versarlo)...poi sterilizza se vuoi mantenerle anche mesi!!
Ti fai i miei complimenti per il blog e per le meravigliose ricette! Sei bravissima!!! ciao
RispondiElimina