Non amo le cose troppo dolci, non amo le paste di zucchero specie se usate per fare delle torte....ma la guimauve (o marshmallow) ogni tanto si lascia mangiare. A volte mi è stata servita nei ristoranti d'oltralpe, tra la piccola pasticceria e nei dessert al piatto come piccolo tocco, e quella sì mi aveva sempre colpito per la sua scioglievolezza in bocca, assenza dell'effetto gomma tipico nel prodotto industriale imbustato, e dell' aroma molto delicato in base all'olio essenziale usato per profumarle.
Gomito a gomito (come interprete questa volta...ma si impara molto lo stesso) con un pasticcere artista del cioccolato come Luc Eyriey, è bastato per farmi dare un paio di ricette extra-workshop (ma oltre a tradurre ho letteralmente "affondato" le mani nel cioccolato) tra le quali, appunto la guimauve.
La sua ricette non prevede albumi, e la cosa mi è parsa ancora più interessante.
E aspetto non trascurabile, se conservate in un vaso con coperchio, possono durare due mesi, mantenendo la loro morbidezza.
Ho seguito il suo consiglio e qualche cubo di guimauve l'ho rivestito di cioccolato fondente temperato, la cosa mi è piaciuta particolarmente (amando il cioccolato) tanto che insieme ad una semplice insalata di agrumi e lamponi ha legato benissimo (l'acidità della frutta va a nozze con il cioccolato fondente)
Questa la ricetta di Luc Eyriey:
340 gr. di zucchero semolato
112 gr. di acqua
105 gr. di zucchero invertito
Riunire gli ingredienti in una pentola e cuocere fino a raggiungere 110°.
28 gr. di gelatina in fogli (200bloom)
gocce di olio essenziale (rosa, menta o altro a piacere)
Sistemare i fogli di gelatina nell'acqua all'interno di una ciotola. Cambiare l'acqua dopo 10 minuti. Aggiungere acqua fresca e lasciare reidratare. Prelevarla e strizzarla bene.
Aggiungere la gelatina agli zuccheri sciolti e ancora caldi e amalgamare bene con una spatola. Versare poche gocce di olio essenziale, rosa nel mio caso.
Trasferire nella ciotola dell'impastatrice e montare il composto.
Versare l'impasto in un quadro (o anello) di acciaio posto su di una placca ricoperta di carta forno. Livellare con una spatola. Dopo 8-10 ore di riposo, eliminare lo stampo e tagliare a cubi.
Su di un piatto versare dello zucchero semolato e qualche goccia di limone, e rotolare i cubi di guimauve su ogni lato in modo da venir ricoperti di zucchero. Sisteamre i cubi in un colino e sbattere brevemente per eliminare lo zucchero in eccesso.
Anche io li faccio così, senza l'albume.
RispondiEliminacerto che fa simpatia immaginarla come un "insalata di marshmallow" :-p
Questa ricetta mi piace davvero molto! I Marshamallow mi hanno regalato un ricordo bellissimo sulle spiagge di Los Angeles... la voglio provare. Se ti va passa a trovarmi, mi piacerebbe un tuo aneddoto. Ti aspetto!
RispondiEliminahai proprio ragione il marshmallow in busta sono un bel po' gommosi
RispondiEliminaimmagino che fatti in casa siano tutt'altra cosa, annoto la ricetta molto volentieri :)
Curiosi... da provare per stupire. Brava, bell'esperimento. A presto
RispondiEliminatu che prepari i marshmallow, roba da non crederci!
RispondiEliminaalmeno non saranno troppo stucchevoli....
come sai ho solo gelatina in polvere a 200, devo usare la stessa quantità dei fogli? mi sembra di no...
grazie
Cuochella...da sola la guimauve non mi dice quasi niente...con gli agrumi mi é piaciuta molto
RispondiEliminaDiana...provala dai...poi fammi sapere!!
Gio...quelli in busta credo di averli provati una volta secoli fa...fatti cosí freschi si sciolgono in bocca:)
Celeste...li tengo in un vaso di vetro...e mai una volta che un'ospite dica di no..
Fabiola...sí la stessa quantitá (aggiungi 5volte il peso della gelatina di acqua...lasci rapprendere, e poi sciogli dolcemente in microonde, da liquidala versi nel composto)