Una giornata in Friuli Venezia Giulia, viaggiando verso ovest (fin verso Malpensa) e non verso est, strano vero? no succede grazie a Xtutti i gusti e al suo vulcanico coordinatore Carlo Vischi
La regione FVG racchiude tante eccellenze gastronomiche da poter far invidia a nazioni intere e tra lo show-cooking nelle cucine e la successiva cena al Ristorante Canneto dell'Hotel Sheraton, le abbiamo viste (blogger e giornalisti) assumere nuove forme e trasformarsi fino a diventare piatti, seppur dotati di intima semplicitá, a dir poco spettacolari.
Le brave Micol Pisa e Virginie De Dea di Mestoli e Padelle si sono occupate dell'antipasto presentando la trota salmonata di San Daniele agli agrumi, in abbianmento con i fagiolini croccanti, la pesca noce della bassa friulana caramellata, streussel alle olive nere, il tutto annaffiato da una delicata vinaigrette al finocchietto selvatico e sorpresa: una quenelle di mousse di prosciutto crudo (proprio prosciutto crudo) su crostone di polenta, vellutata come una rosa, da lasciar accarezzare il palato all'infinito.
Di Andrea Gabin del ristorante La Mondina di Marudo-Lodi ( friulano doc trapiantato in Lombardia) la realizzazione dei Cjarsòn (o Cjalsons) Friulani (sorta di ravioli ripieni) alle due maniere: impasto di farina e patate e impasto con cacao. Contrasti dolci e sapidi (l'uvetta, i pinoli, la crema di mela in purezza) il burro fuso e il mais tostato per condire, il tutto ravvivato in chiusura, dalla sferzata pungente della ricotta affumicata.
Padroni dell'arte dell'affumicatura i friulani (la trota, i formaggi e i
prosciutti da Cormons a Sauris acquistano note di "fumo" eleganti
grazie ad una minuziosa ricerca di legni locali e al matematico calcolo
dei tempi di "esposizione" dei prodotti alla "nuvola" aromatica) ecco
che la battura di pezzata rossa friulana, presentata quasi come un gioco, al
momento dell'assaggio stupisce per la finezza e per gli aromi di un'affumicatura leggerissima al legno di faggio. Ottimo il biscotto
al Montasio che la racchiude e la salsa di rafano (Kren) e sambuco che la
esalta.
Perfetta la faraona con patate novelle, coulis di lamponi e gelato al sambuco della gelateria Dalla Negra di Mortegliano-UD per una nota fresca e floreale ideale per il successivo passaggio al dessert.
L'Amor di pesca del maestro pasticcere Daniele Chiandussi ripropone la noce pesca friulana, questa volta scavata e grigliata (si proprio sulla bistecchiera) e riempita di gelatina di pesca e sormontata da una mousse di cioccolato fondente al 72%.
Il buon pane e la focaccia che hanno accompagnato tutta la cena sono stati preparati con le farine del Molino Moras di Trivignano Udinese, mulino esistente giá nel 1800 che garantisce farine naturali e prive di additivi. I vini delle cantine Livio Felluga, Mastri vinai Bressan e Villa Job hanno allietato le nostre tavole dall'antipasto al dessert. Degna chiusura della serata grappe e liquori Bepi Tosolini .
Wow che bel reportage, e che bella giornata dev'essere stata!
RispondiEliminaLorella... davvero una bella giornata, interessante sempre vedere gli chef al lavoro!!! Carlo Vischi grande padrone di casa e tutto lo staff del canneto bravi, professionali e cosa che non guasta mai...simpatici e sempre disponibili!!
RispondiEliminaChe spettacolo di presentazioni! Ecco. In confronto le mie sono da bimbo delle elementari ...
RispondiEliminaCara Alex ho solo due parole: che bello!
RispondiEliminaE poi sono rimasta affascinata da quell'amor di pesca...sublime!
Nadia - Alte Forchette -
Emanuela...sono stati davvero bravi, tutto buonissimo e presentato ad arte
RispondiEliminaNadia...lo voglio rifare quel dessert, la pesca grigliata poi mi ha incuriosito...mi sa che nel WE dedico un pò di tempo alla cucina seria:)
Non vedo l'ora di leggere la ricetta: sono sicura che sarà strepitoso!
RispondiEliminaNadia - Alte Forchette -