Branzino al limone (perfetto in vacanza) cotto nella carta Fata

Il mare nel piatto, un piatto al mare. A me succede spesso di  assaporare pesce e crostacei ad un passo dalla riva, dalle onde, dallo iodio invadente, e sentire i sapori amplificati, quasi che la salinità dell'aria penetri negli ingredienti e si trasferisca nel palato.

Senza dubbio anche la rilassatezza e la leggerezza di essere in vacanza, contribuiscono a farci amare di più piatti semplici e leggeri, senza frenesie e ansie cittadine dettate dai tempi "tecnici" lavorativi. 

E ad un passo dal mare, in una semplice cucina munita di forno ante-guerra, senza sporcare praticamente nulla (e chi ha voglia di lucidare in vacanza?) ho preparato un bel branzino "imprigionandolo" in un foglio di carta Fata della Decorfood. Per la gioia di tutti alla fine le carni sono risultate soffici e succose, ricche di profumi speziati, e quel sentore di iodio che tanto ci girava intorno.

 

Aprire il cartoccio e porzionare il branzino. Non serve fare altro. Se il pescivendolo sfiletta il pesce, diventa ancora più veloce, poi, sistemare sui piatti i filetti già pronti.

P.s. Decorfood propone una vasta gamma di prodotti ideali per presentare le preparazioni in modo "leggero" e alternativo. Dai bicchierini, alle mini coppette, stecchini personalizzati ecc. Tantissime idee per buffet, cene all'aperto e cocktail-time. La consulenza dello chef Fabio Tacchella (mago dei buffet, secondo me...ed il suo libro Cum grano salis è una fonte inesauribile di spunti) permette di utilizzare al meglio i prodotti in modo elegante e non banale.