Mi lascio condizionare spesso anch'io dal pensiero che la pasta e fagioli sia un piatto invernale. Eppure sin da piccola i fagioli freschi roteavano continuamente tra la cucina e il piatto, in genere quelli di Lamon (zona non lontana da me, tra la provincia di Belluno e Treviso) Mi divertivo a sgranarli sul tavolone di marmo che troneggiava nella cucina di allora. Piccole cose. Poi il resto era opera degli adulti. Lessati e conditi con acciuga, oppure solo con aglio, ma anche con la cipolla (come nei "bacari" veneziani) la mia passione era la minestra. Metá fagioli setacciati al passaverdura e metá lasciati interi. Poca pasta, quasi sempre spaghetti, e il tocco di verde del rosmarino fresco raccolto in giardino all'ultimo momento. D'estate si consuma tiepida, meglio se lasciata raffreddare a temperatura ambiente (si addensa un pó di piú, i fagioli freschi non sono "pastosi" come quelli secchi).
Nella sua perfetta semplicitá ben si lega con una manciata di cozze saltate con aglio e vino bianco.
PASTA FAGIOLI E COZZE
1 kg di fagioli freschi (peso con le bucce)
sedano, carota, cipolla
rosmarino
sale
pepe
60/70 gr. di spaghetti
olio extra vergine d'oliva
400 gr. di cozze (pesate da crude)
1 spicchio d'aglio
olio extra vergine di oliva
pepe
vino bianco secco
Preparare un soffritto con sedano,carota, cipolla e poco olio. Aggiungere
i fagioli e circa 3/4 bicchieri d'acqua. Salare, pepare. Cuocere a fuoco
basso fino a che i fagioli saranno teneri ma non sfatti. Formeranno una
cremina chiara, non sarà necessario quindi unire una patata per
ottenere una zuppa più cremosa. Passare metá dei fagioli al
passaverdure e unire la crema ottenuta al resto della minestra. Versare la pasta e cuocere ancora qualche minuto. Spegnere il fuoco, aggiungere il rosmarino e
lasciare che la pasta termini la cottura fruttando il calore della
zuppa. Quando la zuppa sarà tiepida, anche la pasta sarà cotta.
In una padella scaldare poco olio con lo spicchio d'aglio tagliato a fettine. Aggiungere le cozze intere, sfumare con il vino bianco e pepe fresco. Quando le cozze saranno aperte, eliminare le conchiglie e filtrare il succo rimasto nella padella.
Versare la pasta e fagioli nei piatti fondi, adagiare le cozze in superficie e irrorare con 3/4 cucchiai del succo di cottura delle cozze. Completare con del pepe macinato al momento
Minimalista e spettacolare nella sua essenzialità. E poi come scrivi Alex, non c'è niente da fare, mi perdermi a leggere :-)
RispondiEliminabuona giornata.
Monica
deliziosa. Io amo le zuppe 365 giorni l'anno!
RispondiEliminaMi hai portato indietro con la memoria! Chissà se piacerà anche ai miei ninni come piaceva a me ^_^
RispondiEliminala minestra di fagioli è ancora una mia passione :)
RispondiEliminaMonica...grazie!! sei sempre gentilissima:)
RispondiEliminaMarta...siii, relegarle all'inverno é un delitto!!
Emanuela...si dai, é piatto classico....magari togli le cozze, va
Lo...anche la mia. Adoro:))
Un piatto a cui è impossibile resistere in qualunque stagione dell'anno.
RispondiEliminaIo poi alle cozze non ho rinunciato neanche in gravidanza, andavo avanti a furia di impepate e cotiche!!
Ciao loredana
che bontà!!! :-)
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